
Santo mio Padre e dolce mio Signore, ora aiutami in ogni mio mistiero,
Cristo amore! Cristo amore!
(Scritta miracolosamente da S. Caterina con cinabro su pergamena.)
Santuario Casa S. Caterina - Siena
Nostra collezione di testi ed immagini della pietà cattolica popolare dell'Italia e degli Italiani in tutto il mondo
"Que le mal de cet homme tombe sur moi, et qu'il remercie le Seigneur d'avoir retrouvé la Santé". (Prière du Bienheureux Joachim).
Il pio sacerdote don Francesco Sorrentino da Mazara con atto del 26 maggio 1742, ricevuto dal notaro don Alberto Salerno, donò irrevocabilmente al Padre Ignazio Stanislao Castiglia, Provinciale dei Gesuiti di Sicilia, un grande podere, allo scopo di erigere in Mazara una Santa Casa per gli esercizi spirituali al popolo. Subito dopo si diede inizio ai lavori su disegno dell'Architetto trapanese Gian Biagio Amico. I grandiosi lavori sospesi una prima volta nel 1744 furono ultimati sotto il governo di Mons. Girolamo Palermo, nel 1760, ed inaugurati con una Sacra Missione, diretta dal Padre Angelo Lentini.È situata fuori della città, a Nord-Est verso la campagna; ha l'aspetto e la forma di un convento, e sorge a lato della strada che dalla campagna porta alla vicina chiesa del Paradiso.
Santuario "Maria SS. del Paradiso"
Missionari Servi dei Poveri - Mazara del Vallo (Trapani)
Nihil obstat, die 20 februarii 1967
Revisor Mons. Can. Iohannes Baptista Mancogna
Imprimatur, die 3 martii 1967
+ Iosephus Mancuso Episcopus
Cari Fedeli,
quest'anno, il 5 Marzo (1966), abbiamo celebrato il primo centenario dell'ultimo movimento degli occhi della Madonna del Paradiso. Ancora una volta avete tributato il vostro devoto omaggio di fede a di amore alle Santa Vergine affollando come non mai la Chiesa Cattedrale, dove, per l'occasione, la venerata Immagine era stata trasportata in devoto pellegrinaggio per disposizione dello Ecc.mo Vescovo Mons. Giuseppe Mancuso.
Come ricordo di questo centenario crediamo opportuno ripubblicare, con appena qualche ritocco, lo stesso volumetto pubblicato da un Padre Liguorino nel 1897, perchè questo prezioso attestato di amore verso la Vergine del Paradiso non vada perduto. Riportiamo in seguito la relazione dell'Arcidiacono Ingianni, testimonio oculare dell'ultimo movimento degli occhi, di cui abbiamo celebrato il centenario.
Ci è caro riportare in seguito alcuni documenti, che hanno un particolare significato per la storia del Santuario.
In fine vogliamo completare l'opera con un compendio di notizie storiche sul Santuario del noto studioso di storia patria mazarese Avv. Alberto Rizzo Marino, a cui va il nostro sentito grazie.
Possa questo libretto entrare in ogni famiglia mazarese a tener vivo il ricordo dei prodigi con cui la Madonna ha loro mostrato specialissima predilezione, e possa nello stesso tempo tenere accesa e potenzare in esse la fiamma di amore e di devozione per la Bella Madre ereditata dai padri.
Mazara, 4 Novembre 1966.
Festa della Madonna del Paradiso.
P. Schembri Salvatore S.D.P., Rettore - Parroco