Deh! Tu che fosti da Dio prescelta per Avvocata dei casi più disperati, moviti a compassione del misero stato in cui mi trovo, liberami dalle angustie onde è oppresso il mio cuore e concedimi la grazia desiderata.
Se i miei peccati sono di ostacolo al conseguimento della grazia che ti domando, ottienimi da Dio ravvedimento e perdono.
Che se non piacesse al Signore liberarmi dalle presenti tribolazioni, ottienimi almeno forza e coraggio per poterle sopportare pazientemente a tua imitazione rassegnandomi sempre al suo divino volere. Così sia.
Pater, Ave, Gloria.
Con approvazione Ecclesiastica
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